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Le parole della Sacra Scrittura crescono insieme a chi legge; quanto più profondamente fissi lo sguardo in esse, tanto più profondamente le comprendi (san Gregorio Magno).

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4. Introduzione alla Lectio divina: Il presupposto della fede
(sintesi liberamente tratta da
: Innocenzo Gargano, Introduccion a la "Lectio Divina", ediciones paulinas,
Scribd, traduzione a nostra cura)

Il primo atteggiamento che rende possibile la lectio divina è la fede. Quando i cristiani prendono la Bibbia nelle loro mani, iniziano soprattutto con una convinzione di fede: la Bibbia è ispirata da Dio. Ciò significa che quando l'agiografo scrive, lo Spirito Santo, in qualche modo, garantisce che non scriverà errori riguardanti la fede. Ma significa anche, secondo il pensiero di Origene, che lo Spirito Santo è contenuto nelle Sacre Scritture.

C'è un'analogia tra la Sacra Scrittura e l'Eucaristia. Sotto le apparenze di pane e vino, è presente il Signore risorto, sotto i veli delle Sacre Scritture è presente lo Spirito Santo. Ovviamente non è una presenza che esclude altre presenze. Il Vaticano II parla della presenza reale del Signore anche negli ammalati, nella comunità, nella gerarchia che trasmette gli insegnamenti degli apostoli ..., e in molte altre situazioni: "Dove due o tre si incontrano nel mio nome ... "(Mt 18,20). In ambienti monastici, si trovano spesso due lampade accese; una davanti al Santissimo Sacramento e un'altra davanti al libro delle Sacre Scritture.

Lo Spirito si muove dalle Scritture, parla attraverso le Scritture, lo Spirito effettivamente è presente nel libro delle Scritture. Affrontare il libro delle Scritture significa, quindi, lasciarsi illuminare dalla luce dello Spirito Santo che l’ha ispirate ed è presente in esse.

Tutto ciò comporta una conseguenza molto semplice: tutti gli altri libri non possono essere messi alla pari con il Libro delle Sacre Scritture. Fossero anche scritti dai santi, sono semplici parole umane che non possono le Sacre Scritture. 
Fino a quando non saremo convinti di questa verità, sarà molto difficile fare la lectio divina. Se il libro della Bibbia è uno dei tanti libri che leggiamo, se lo leggiamo solo nel tempo libero dalle altre occupazioni che consideriamo importanti, non riusciremo mai a cogliere il significato profondo delle Sacre Scritture: non puoi servire due padroni: contemporaneamente perché, prima o poi, uno dei due avrà il sopravvento sull’altro.


5. Introduzione alla Lectio divina: "Unità dei due Testamenti